L'elenco di questi paesi sarà adottato dall'Istituto Croato di Sanità Pubblica e misure epidemiologiche speciali saranno applicate ai viaggiatori provenienti da questi paesi. Vale a dire, i passeggeri provenienti da questi paesi, all'ingresso in Croazia, dovranno mostrare un test PCR negativo che non sia più vecchio di 48 ore e saranno assegnati all'isolamento per 14 giorni, con un'opzione per ridurre la quarantena a sette giorni se effettuano un test PCR in istituzioni autorizzate e se il test è negativo.

Le persone provenienti da paesi terzi, che vengono per motivi personali urgenti come funerali, trattamenti medici, ecc., avranno il loro soggiorno in Croazia limitato a un massimo di 12 ore, e sono state introdotte regole speciali per le persone che arrivano per consegnare aree colpite dal terremoto. Per entrare in Croazia, avranno bisogno del consenso preventivo del Quartier Generale della Protezione Civile.